Partnership Strategiche

Chi avesse avuto l’amicizia del re d’Inghilterra, del re di Polonia e della regina di Svezia, avrebbe mai pensato di poter mancare di ricovero e d’asilo in terra ?

Blaise Pascal
blaise-pascal

“Ero a pranzo con Sandro, quel giorno. Insieme ci stavamo occupando di un comune progetto (si trattava di una operazione di aggregazione che vedeva coinvolte tre aziende). Come in quelle occasioni è normale fare, parlavamo esclusivamente di…lavoro ! Ad un certo punto, però, Sandro smette di parlare, rivolge lo sguardo serioso verso di me e, con tono sostenuto, mi dice: ”Sappi che, per creare una rete di relazioni efficaci, delle partnership strategiche e di valore, è necessario investire molto tempo. Ci vogliono almeno 15 anni…”.

La Partnership Strategica con il Cliente è ciò a cui tendo, perché insieme condividiamo obiettivi comuni. Il nostro accordo prevede la definizione di un progetto che dovrà giovare ad entrambe le parti. 

Il mio obiettivo è realizzare, e mantenere nel tempo, un rapporto etico, empatico e di Fiducia, diretto alla creazione di una Relazione Positiva, che va oltre il semplice rapporto Cliente-Consulente. Insieme alla riservatezza, che mi contraddistingue nell’ambito della gestione delle operazioni che seguo, sono i valori a cui tengo in modo particolare.

La Fiducia non deve essere rivendicata. E’ indispensabile guadagnarsela, non la si ottiene per spirito divino.

Il Clima di Fiducia agevola la comunicazione, i comportamenti e le relazioni. Lo spirito costruttivo e collaborativo ne ha così giovamento.

Le stesse attenzioni e gli stessi valori sono posti nei rapporti che ho con  i consulenti dei clienti (Commercialisti e Avvocati, in particolare), nonché con gli operatori nazionali e internazionali, i quali operano in ambito imprenditoriale, finanziario e dell’Advisory. Con tutti loro condivido la mia posizione nell’ambito di un Network relazionale ad alto valore aggiunto. 

Queste “Alleanze Strategiche” sono strumenti fondamentali che permettono di acquisire una posizione competitiva nel mercato di riferimento. Così da offrire la soluzione maggiormente efficace, a vantaggio del Cliente e di tutte le parti coinvolte.

Fiducia

Jo Owen, consulente esperto di leadership a livello mondiale (tra i suoi clienti imprese come Apple, Philips, American Express, BBC e Unilever), nel corso di un suo intervento, a cui partecipai, presentò quella che si può autorevolmente considerare la “formula” della Fiducia. Eccola:

Fiducia = (V x C) / (R x D)

Dove:
V = sono i Valori condivisi, i punti di vista, gli obiettivi.
C = Credibilità. Non è sufficiente parlare la stessa lingua, bisogna anche camminare con lo stesso passo.
R = si tratta del Rischio, altresì definito come la ruggine della Fiducia, che corrode la capacità di fidarci.
D = è la Distanza, cioè l’opposto della confidenza e della credibilità. Distanza tra quello che diciamo e quello che intendiamo o che facciamo; tra i nostri e gli altrui interessi, tra i nostri e gli altrui valori ed esperienze.

In maggior misura saranno significativi e pregnanti i termini che sono indicati al numeratore, rispetto a quelli evidenziati al denominatore, e più alto sarà il grado di Fiducia tra le persone. 

Scrivimi

è il primo passo verso il tuo obiettivo di crescita e di creazione di valore